Diario di Campo 2019

Diario di Campo 2019

Westeros

Sabato 20 Luglio siamo arrivati sul continente di Westeros. Dopo aver scaricato l’equipaggiamento ogni casata ha cominciato a costruire la propria fortezza: ci sono voluti ben tre giorni per vedere erette le sette torri. Ci hanno accompagnato in questi primi tre giorni: Cavalieri, Re e Regine delle casate Mormont, Arryn, Tully, Baratheon, Tyrell, Martell, Greyjoy. Con loro abbiamo scoperto il funzionamento della posta che avviene attraverso i corvi e le regole del buon convivere del continente. Ma a trovarci è venuto anche un altro Re: Giuseppe Re dei sogni. Il giovane ci ha raccontato la sua storia e ci ha invitato a riflettere sui nostri sogni e a condividerli soltanto con le persone di cui ci fidiamo. Sono state giornate faticose ma divertenti e ricche di avventure. Noi della casata Arryn siamo pronti a vivere questa nuova avventura e ce la metteremo tutta per conquistare il Trono di Spade.

Casa Arryn
Il fuoco

Per voi in diretta da Westeros, nuovi aggiornamenti.
Finalmente la corsa per aggiudicarsi il torneo è iniziata. Le casate agguerrite, sfidano le proprie capacità per aggiudicarsi la vittoria. Proprio questa mattina, abbiamo inaugurato il torneo di quest’anno: divisi in squadre dobbiamo combattere fino all’ultimo sangue per difendere il nostro tesoro (scalpi).
Dopo una lunga e faticosa guerra, ci è rivenuto a trovare Giuseppe il Re dei sogni, questa volta però, raccontandoci una sua esperienza, ci ha fatto comprendere l’importanza delle scelte che compiamo, e le loro conseguenze. Per oggi è tutto, la casa Tyrell vi saluta e vi promette che ci sentiremo presto.

A Westeros il sole è alto, la giornata comincia con il quadrato d’apertura e l’alzabandiera, prosegue con il torneo pensato e lanciato dal Consiglio Capi.
Dopo aver giocato per circa metà mattina, la giornata continua con la catechesi animata dal Consiglio Capi e dalla Pattuglia. Dopo un buonissimo pranzo, per un inconveniente la sopraelevata dei Gabbiani è stata risistemata, nel mentre il Reparto faceva gli scalpi per giocare meglio il torneo nei giorni seguenti.
Alla fine della giornata, dopo la cena, c’è stata la Veglia alle Stelle organizzata dalla Pattuglia. Finalmente cala il sonno qui a Westeros, pronti per una nuova giornata.

28 luglio

Nella notte Un enorme temporale si è riversato sul nostro campo, fortunatamente avevamo tirato bene le tende.

Dopo aver passato la notte, sperando che non succedesse niente di grave, siamo stati costretti in tenda per tutta la mattinata a causa della pioggia.

La legna e le cucine erano completamente impregnate, motivo per cui la cambusa ci ha preparato un pasto al sacco per il pranzo, che abbiamo mangiato in tenda, e un pasto caldo per la cena.

Nel pomeriggio un momento di pausa, da parte del temporale, ci ha permesso di fare la catechesi e il consiglio della legge. Subito dopo cena siamo saliti in tenda per dormire, sperando in una giornata migliore per il giorno successivo.

È tutto dalla casata Baratheon.

30 luglio

Un’altra giornata nel territorio di westeros, dove il sole è tornato a splendere, le nostre casate dopo aver superato magnificamente la difficile gara di cucina, si sono dovute cimentare in un’altra sfida: l’uscita di reparto.

Nella qualche sono andati a vedere il museo di Leonessa, dove hanno conosciuto le origini e la storia del paese che li ospita.

Dopo un rifocillante pranzo, dove qualcuno si è anche mangiato 5 panini, il reparto si è risposato sotto l’ombra degli alberi.

Dopo di che, ha continuato la catechesi su Giuseppe, questa volta annomata da due membri del conca: chiara e Pietro.

Durante la qualche ci hanno fatto capire l’importanza di saper perdonare.

In seguito abbiamo concluso la giornata con il fuoco serale.

È tutto da Westeros, la casata Tully vi saluta.

31 luglio – 1 agosto

Ciao a tutti, qui dulcis in fondo, sono gli scoiattoli! Ieri sera abbiamo affrontato la battaglia finale contro gli estranei e grazie ai faticosi allenamenti di queste due settimane, siamo riusciti a trionfare e a sconfiggere quest’ultimi. Al fuoco, uno sostanziosa merenda preparata dalla cambusa ci aspettava per festeggiare la vittoria e il compleanno del nostro guerriero Marco. Infine, stanchi e assonnati siamo andati a dormire. La mattina seguente ci siamo svegliati con il tanto amato “al chiaror del mattin” per iniziare una dura giornata di smontaggio delle costruzioni. Infatti nel pomeriggio, il capo si è concluso con il quadrato finale, durante il quale sono stati consegnati premi, tappe e specialità e i ragazzi di ultimo anno sono partiti per l’Hike. La sera il fuoco è stato animato dalla squadriglia Gabbiani, o meglio, dai puffi. Con queste ultime righe salutiamo il faticoso, imprevisto ma bellissimo campo… Ci vediamo presto!