Sabato 1 giugno. Il tempo non promette nulla di buono: classiche due gocce (si fa per dire) primaverili, classico e chiaro segnale di un’imminente uscita scout. Uscita di Gruppo, per l’esattezza. Ma, come suggerisce qualcuno, non esiste buono o cattivo tempo, ma solo buono o cattivo equipaggiamento… e zaini in spalla!

Partiamo poco dopo le 15, dopo aver caricato tutto il necessario, soliti ritardatari compresi!

Direzione: Bagnoregio, un posto nuovo per noi e quindi tutto da scoprire.

Grandi Urli, gridi di Squadriglia, urli di Reparti e l’Uscita di Gruppo del Roma 121 è ufficialmente cominciata.

La catechesi è la prima attività della giornata: Branchi, Reparti, Noviziato e Clan incontrano i personaggi di Collodi. Ascoltano il Grillo parlante, la Fata Turchina, Geppetto, il Gatto e la Volpe e Lucignolo e da ognuno di essi traggono un insegnamento utile, poi, ad incontrare Pinocchio che, dopo innumerevoli avventure (vissute durante l’anno insieme al Branco Assisi e al Branco Greccio), è tornato ormai sulla retta via e pronto a diventare un bambino vero e a riabbracciare il Padre.

Poi il gioco serale, sempre molto atteso. Fatto di corse, collaborazione, tanto divertimento e tanta voglia di vincere.

Il minaccioso e cattivo tempo di sabato lascia il posto ad un sole caldo e giallo L/C. La giornata della domenica comincia con l’arrivo dei genitori dei nostri ragazzi e con la Messa, sempre bella da vivere tutti insieme, tra canti e preghiere. Mamme, papà, nonni, amici e parenti di ogni genere, ex del gruppo partecipano con entusiasmo ai tanti giochi scout proposti, impegnandosi al massimo e – è proprio il caso di dire – facendo del proprio meglio!

Dopo tanta fatica, un bel pranzo rigenerante, è quello che ci vuole.

L’uscita si conclude con la pancia piena, il cerchio finale, saluti, baci e abbracci. L’anno scout è finito, siamo pronti per le Vacanze di Branco, il Campo Estivo e la Route. Ancora zaini in spalla, ancora pronti a partire… e a servire.

Arrivederci al prossimo anno, in attesa di festeggiare, sempre insieme, i settanta anni del nostro Occhio di Lince!